Italia-USA 1-117 Giugno 2006
by FIFAworldcup.com
Partita dai contenuti agonistici importanti, quella del 17 giugno 2006 al Fritz-Walter-Stadion di Kaiserslautern fra Italia e USA.
Finisce 1-1 con le due squadre ridotte rispettivamente in dieci e nove uomini. Vantaggio di Gilardino al 22', poi autorete di Zaccardo al 27'.
Nel primo tempo è successo di tutto: falli, ammonizioni, espulsioni, colpi proibiti. Un'altalena di emozioni condita da una carica agonistica mai vista sino ad ora in questa Coppa del Mondo FIFA Germania 2006. Ne è scaturito uno spettacolo di rara intensità emotiva.
Le espulsioni di De Rossi al 28', Mastroeni al 45' e Pope in avvio di ripresa (47'), hanno spostato gli equilibri di forza tra le due squadre a più riprese. Alla fine l'Italia, in superiorità numerica per quasi un tempo, è la squadra che forse può recriminare di più.
Ora, dopo il successo del Ghana sulla Repubblica Ceca, tutte le quattro squadre del gruppo E possono ancora qualificarsi. L'unica eventualità che non si può verificare è la qualificazione contemporanea di Ghana e USA.
LA PARTITA:
Primo Tempo
10‘ Dopo un inizio di partita lento e tranquillo, dove nessuna squadra sembra voler prendere l'iniziativa, gli USA cercano di proporsi in avanti con un azione di Claudio Reyna che serve Landon Donovan, ma il suo cross dalla destra viene liberato dagli italiani.
16‘ Clint Dempsey esalta i tifosi americani sugli spalti liberandosi con una serie di pallonetti dei giocatori italiani sulla fascia destra e servendo con un cross Bobby Convey che calcia alto.
18‘ Gli USA continuano a pressare l'Italia con Donovan che serve Dempsey che con tiro di destro indirizza verso Buffon in uscita, ma il suo tiro finisce a lato.
22‘ Dopo un sofferto inizio, l'Italia entra in partita. La punizione di Pirlo dalla destra raggiunge Alberto Gilardino che insacca con un tuffo di testa dando il vantaggio all'Italia (1-0).
27‘ Gli USA pareggiano grazie a un autogol di Cristian Zaccardo che, nel tentativo di liberare sulla punizione di Reyna, colpisce al volo di sinistro facendo rotolare la palla nella propria rete (1-1).
28‘ L'Italia è costretta a giocare per un'ora con un uomo in meno per l'espulsione diretta di Daniele De Rossi che colpisce Brian McBride con una gomitata.
36‘ Gennaro Gattuso entra al posto di Francesco Totti per una sostituzione chiaramente tattica. La sua prima conclusione è un tiro deviato che finisce alle spalle di Kasey Keller, ma l'arbitro aveva già fischiato un fuorigioco.
42‘ Gli USA spaventano l'Italia con una conclusione di Pablo Mastroeni da 25 metri con palla che finisce di poco sopra la traversa.
45‘ Le squadre tornano in parità per l'espulsione di Mastroeni per un fallo in scivolata da dietro su Pirlo.
Secondo Tempo
47' Secondo cartellino giallo contro Eddie Pope per fallo su Girardino ed espulsione, con gli Stati Uniti costretti a giocare in nove. Pirlo calcia oltre la traversa della porta custodita da Keller la punizione assegnata.
52' La punizione di Gilardino viene intercettata dalla testa del difensore Carlos Bocanegra, che la dirotta sulla traversa della propria porta.
61' Mentre l'Italia aumenta il pressing nel tentativo di sfruttare la propria superiorità numerica, Simone Perrotta tenta di spiazzare Keller, ma il suo tiro finisce fuori.
63' Donovan parte in contropiede, passa la palla in corsa a McBride, che tira ma non impensierisce Buffon.
65' DaMarcus Beasley, entrato in sostituzione di un compagno, segna di sinistro, infilzando Buffon, ma McBride era in fuorigioco davanti al portiere italiano e il guardalinee alza la bandierina.
68' Perrotta zoppica vistosamente, ma l'Italia ha già utilizzato tutte e tre le proprie sostituzioni. Gianluca Zambrotta cerca di cocnludere a rete col destro rientrando dalla fascia sinistra, ma il suo tiro è decisamente fuori.
73' Alessandro del Piero, entrato a tempo iniziato, tenta un allungo e tira in porta di sinistro. La palla viene deviata da un atletico Keller, che la devia con la mano destra e impedisce un gol già fatto.
79' Del Piero tenta una fucilata, ma ancora una volta un abilissimo Keller riesce a parare.
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