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L'under 21 in Portogallo

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davide12
view post Posted on 23/5/2006, 16:49




23/05/2006
Under 21: Aquilani torna a casa
Alberto Aquilani dovrà guardare gli europei portoghesi da casa. Claudio Gentile è stato infatti costretto a sostituire il centrocampista, vittima di un infortunio, con il reggino Davide Biondini. Il giocatore è in arrivo al ritiro azzurro di Aveiro.
 
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davide12
view post Posted on 24/5/2006, 23:17




Europeo Under 21: Italia-Danimarca 3-3
24/05/2006
(DS) - Aveiro (POR), 24 maggio - Finisce 3-3 la gara d’esordio tra Italia e Danimarca nel campionato europeo Under 21. Comincia l’avventura europea dell’Italia U21 in Portogallo. Gli azzurrini campioni in carica affrontano i pari eta` della Danimarca allo stadio Municipal di Aveiro in Portogallo. Il ct ha sciolto gli ultimi dubbi: Curci in porta, in attacco giocano Palladino e Pazzini, mentre a centrocampo largo a Foggia. Il forfait di Aquilani spalanca la porta a Sammarco, che fara` coppia con Donadel.
Tra i danesi confermata la formazione della vigilia:
riflettori puntati sul numero dieci Kahlenberg, in forza all`Auxerre e che piace molto al Milan. Da tenere d’occhio inoltre Andreasen, difensore del Werder Brema, e il talento 18enne dell`Arsenal Bendtner.

Buon inizio degli azzurri che si spingono in avanti con
intensita`: Sammarco all’8’ impegna il portiere con una conclusione rasoterra. Preme l’Italia che passa in vantaggio al 15’: ottima giocata di Foggia sulla destra che dribbla un avversario e crossa sul secondo palo dove Potenza si fa trovare pronto e realizza al volo di sinistro. Al 19’ Defendi lancia in profondita` Palladino che ha sui piedi la palla del raddoppio, ma il suo diagonale termina fuori di un soffio. Ma la reazione danese non tarda ad arrivare: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, l’incerta difesa non riesce ad allontanare e Wurtz si avventa sul pallone battendo Curci con un secco destro. Replica azzurra ancora con Palladino che al 32’
non sfrutta una buona occasione, e sul ribaltamento di fronte Bendtner crea il panico davanti a Curci. Un minuto dopo la Danimarca si porta sul 2-1: tiro dal limite di Wurtz ribattuto da Canini, Kahlenberg da pochi passi insacca con Curci fuori dalla porta. Gli azzurrini sembrano sotto choc e nel giro di due minuti rischiano prima sul sinistro di Kahlenberg e poi sul velenoso bolide di Bergvold che esce di pochissimo alla destra di Curci.
Ma al 41’ arriva meritato il terzo gol dei danesi:
punizione dal limite di Andreasen: tiro potente ma non irresistibile su cui Curci sembra vaere qualche responsabilita`.
Prova a risollevarsi l’Italia: al 43’ tiro di Pazzini deviato in angolo con la mano da un difensore danese.
Inutili le proteste degli azzurri, l`arbitro assegna solo l`angolo

Nella ripresa pare determinata a colmare il divario
l’Italia: prima chanche al 48’ con una difficile conclusione al volo provata da Foggia. Al 56’ la sfortuna si scaglia sugli azzurri:
punizione di Bovo ribattuta da Bendtner, il neo entrato Rosina calcia a colpo sicuro ma la palle sbatte contro il palo. Tre minuti dopo Palladino dribbla bene un avversario, entra in area, ma cerca Pazzini anziche` calciare a rete sprecando una buona occasione. Ma la rete e` nell’aria e arriva al 61’: punizione di Bovo in area, Palladino corregge di testa superando Ellegaard. Non mollano la presa i ragazzi di Gentile che solo al 71’
concedono un tiro a Kahlenberg, ma stavolta Curci si distende bene. Al 74’ grande occasione per gli azzurri con Bianchi che solo davanti al portiere spara abbondantemente fuori. Ma l’assedio nella meta` campo danese espone al contropiede e all’84’ l’Italia rischia di subire il colpo del ko: Kahlenberg sfrutta un buco della difesa e si invola solo verso la porta, ma calcia addosso a Curci. Nel finale Foggia calcia fuori un bel pallone messo in mezzo da Rosina, ma al 90’ gli azzurri arrivano all’ormai insperato pareggio: Rolando Bianchi sfrutta la sponda di Palldino, e firma il 3-3 con un potente destro che si infila in rete.
Il prezioso pareggio ottenuto proietta con piu` tranquillita` gli azzurrini alla prossima gara, in programma venerdi` alle 20.45 contro l’Ucraina, che oggi a sorpresa ha battuto l’Olanda per 2-1.
Datasport.it
 
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davide12
view post Posted on 26/5/2006, 23:17




Europeo Under 21: Italia-Ucraina 1-0
26/05/2006

(Claudio Gentile)
(DS) - Agueda (POR), 26 maggio - L’Italia supera in extremis l’Ucraina per 1-0 con un gol di Chiellini al 93’. Secondo impegno per gli azzurrini di Claudio Gentile all’europeo di categoria in Portogallo: per la partita chiave contro l’Ucraina, sorprendentemente vittoriosa mercoledi’ sull’Olanda, andra` in campo la formazione che nella ripresa contro la Danimarca ha rimontato due gol ottenendo un prezioso quanto insperato pareggio per 3-3. Dentro quindi dall’inizio Rolando Bianchi e Rosina. Nelle fila ucraine il tecnico ed ex giocatore Mykhaylychenko, schiera un 4-3-1-2 con Krivoshenko a supporto degli attaccanti Feshuk e Milevsky, giocatore di grande talento.

Buona partenza dell’Italia che prende subito in mano l’iniziativa ma fatica a trovare la via della porta. La prima grande occasione dell`incontro e` pero` per l’Ucraina: al 16’ Aliev scocca un tiro rasoterra dal limite che sfiora il palo. La risposta azzurra si concretizza al 20’ con una potente conclusione di Rosina respinta da Pyatov, con Palladino che non riesce a ribattere a rete. Si fa vedere in avanti anche Chiellini che al 22’ si invola sulla fascia, salta un avversario e centra per Sammarco:
la difesa ucraina si rifugia in angolo. Gli azzurrini arrivano con facilita` nei pressi dell`area avversaria e al 28’sugli sviluppi di un angolo Canini colpisce di testa:
la palla sembra entrare in rete, ma sulla linea salva Yarmash. Anche Bianchi si mette in luce al 38’: assist di Palladino, conclusione debole che Pyatov para senza complicazioni. Anche Rosina ci prova al 40’ con una sventola dal limite abbondantemente alta; il fantasista in forza al Torino si ripete al 46’ con una stoccata dal limite a colpo sicuro che sorvola di un soffio la traversa.

Nei primi minuti della ripresa le due squadre si danno battaglia a centrocampo: prima azione pericolosa al 55’ con Foggia che mette in mezzo rasoterra, Bovo tira, la palla resta in area ma nessun giocatore azzurro riesce a trovare il tap-in vincente. Si mette in evidenza anche Sammarco al 59’ quando arriva al limite dell`area e prova un tiro a girare sul secondo palo: blocca Pyatov. Gentile si gioca la carta Pazzini, ma e` Foggia al 67’ a creare il panico: numero di alta scuola su due avversari e violento destro: Pyatov respinge prontamente. Due minuti dopo, corre un brivido Curci quando Canini per anticipare Fomiin rischia una clamorosa autorete. Dalla parte opposta e` ancora protagonista Rosina: al 74’ il suo velenoso sinistro da fuori scalfisce il palo esterno. Gli ucraini sembrano voler accontentarsi del pareggio, mentre l’Italia e` costretta a cercare la vittoria. Quando la gara sembra ormai destinata a terminare in parita`, in pieno recupero(93’), arriva il gol degli azzurri: calcio di punizione di Potenza per Chiellini che da dentro l’area supera il portiere con un bel colpo di testa. Con questa vittoria ottenuta in extremis, l’Italia prende il comando del girone salendo a 4 punti e, nella gara di lunedi` contro l’Olanda, sara` sufficiente un pareggio per centrare la qualificazione.
Datasport.it
 
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davide12
view post Posted on 30/5/2006, 00:06




Azzurrini senza squilli: eliminati
In Portogallo, l'Italia Under 21 perde 1-0 con l'Olanda e fallisce per lo scontro diretto con gli "orange" la qualificazione alla semifinali dell'Europeo


ReutersAVEIRO (Portogallo), 29 maggio 2006 - Addio Europeo. L’Italia Under 21 perde 1-0 contro l’Olanda e torna a casa. Con gli arancioni si qualiifica per le semifinali l’Ucraina che batte 2-1 la Danimarca. Decide un gol di De Ridder, appena entrato, al 28’ del secondo tempo. Malgrado gli basti un pareggio, Gentile sceglie Montolivo per sostituire in mezzo al campo lo squalificato Donadel. L’Olanda rinuncia all’esterno De Ridder per piazzare De Zeeuw davanti alla difesa in un 4-1-3-2 che però di fatto punta tutto su Huntelaar. La seconda punta, Castelen, gioca infatti molto largo a sinistra.
Ecco che Potenza sulla destra si ritrova a fronteggiare sia l’esterno offensivo sia il terzino sinistro Emanuelson. Rosina dunque deve sdoppiarsi per aiutare il compagno e proporsi in attacco. Cosa che gli riesce al 6’, quando si accentra ed esplode un sinistro dal limite di poco alto. L’Olanda rumina un calcio abbastanza prevedibile e impreciso. L’Italia aspetta e punge in contropiede (Vermeer salva di piede su Palladino, imbeccato da Foggia) o sui calci da fermo (Bianchi appena alto di testa su corner dello stesso Foggia). De Haan prova a spostare Castelen a destra perché vede Chiellini molto alto e Foggia che spesso si accentra. Il tutto però con effetti impalpabili.
L’unico dato certo del primo tempo è l’ammonizione al diffidato Sammarco, che priva Gentile di un prezioso mastino per l'ipotetica semifinale di giovedì, quando comunque sarebbe rientrato Donadel. La ripresa inizia senza cambi e con un brivido quando il portiere Vermeer "cova" male un pallone e per poco Palladino non ne approfitta. La ripresa si trascina fino a quando Gentile non toglie una punta, Palladino, per inserire Biondini e piazzare Sammarco davanti alla difesa e De Haan gli risponde inserendo un terzo attacante, De Ridder, che trova subito il gol decisivo.
Castelen va sul fondo e crossa, il neo entrato in elevazione supera Chiellini e Curci sul primo palo pasticcia. Sarebbe pronto Pazzini per cercare la rimonta, ma s’infortuna Canini e Gentile è costretto a inserire Scurto. Con l’1-1 di Danimarca-Ucraina l’Italia sarebbe fuori per la classifica avulsa, ma gli ucraini nel finale si assicurano il successo nel girone siglando il 2-1 e l'Italia esce di scena in virtù dello scontro diretto negativo contro l'Olanda.
 
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3 replies since 23/5/2006, 16:49   42 views
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